Sulla vecchia provinciale che collega Como a Lecco, sorge a Erba (CO) la villa Candiani. Un edificio in stile neoromanico, che è difficile non scorgere passandoci accanto.
Famiglia Candiani
Dall’inizio dell’Ottocento, a Milano esistevano già delle fornaci col nome “Candiani” che producevano laterizi e manufatti in terracotta. Nel 1836 operavano diverse ditte sotto questo cognome, non solo a Milano, ma anche in altre parti della Lombardia e Piemonte.
Nel capoluogo lombardo, all’angolo tra via Vico e via Bandello, sorge ancora un palazzo padronale concepito come campionario della produzione dell’azienda Candiani.
Villa Candiani di Milano
A Erba, facilmente raggiungibile col treno da Milano già dal 1879, fu realizzata una residenza di villeggiatura in un luogo circondato da montagne e ridenti campagne.
Struttura della villa di Erba
Esattamente a ridosso della strada, la proprietà si sviluppa in altezza per raggiungere la cresta della collina attraverso un edificio con due corpi di fabbrica e un giardino terrazzato.
La parte inferiore della villa, visibile al lato della carreggiata, ha forme di architettura fortificata e pare un baluardo in muratura. Un tempo era una limonaia e ospitava locali di servizio.
La parte superiore della villa, più rialzata e appoggiata alla terrazza della limonaia, si sviluppa su tre livelli, grazie alla presenza di ampie finestre e archi ribassati; dall’esterno, la villa pare un piccolo maniero.
Architetto e antichi proprietari
La villa Candiani a Erba fu progettata dall’architetto Luigi Broggi e costruita tra il 1880 e il 1890 per la famiglia Candiani. Questi mantennero la proprietà fino al 1934, quando fu ceduta al Comune di Erba. Fino al 1971 accolse la sede municipale per il Comune di Erba, rimanendo negli anni successivi sempre a disposizione per gli uffici comunali (edilizia privata e urbanistica).
Per la stessa famiglia l’architetto Broggi progettò anche la Casa di Milano in via Bandello, la quale, insieme alla villa Candiani a Erba presenta una varietà di utilizzo del cotto davvero notevole per mattoni, formelle, decorazione e fregi, non solo per richiamare la famosa fornace della quale i Candiani erano proprietari, ma anche per sottolineare una tradizione della costruzione lombarda.
La villa di Erba presenta molte somiglianze con un altro progetto dell’architetto Luigi Broggi: le “Cucine Economiche” di Via Monte Grappa a Milano, costruite nel 1883.
le “Cucine economiche” a Milano
La villa Candiani come polo culturale
Nel 2015, a cento anni dall’entrata dell’Italia nella Grande Guerra, presso le sale della Villa Candiani si è tenuta una mostra riguardante il monumento ai Caduti di Erba, il quale sorge poco distante.
Grazie al progetto “Make Como”, coordinato da Lariofiere, la villa Candiani potrà usufruire di quasi mezzo milione di euro per la sua riqualificazione. Nella struttura in via Crotto Rosa sarà creato un museo con allestimenti virtuali sulla storia del territorio erbese e sul passaggio dalla vita contadina a quella industriale. Grazie all’aiuto dello scenografo Ezio Frigerio e alla moglie Franca Squarciapino (premio Oscar come costumista nel 1991) potrebbe così nascere un nuovo polo culturale a Erba.
