Giovanni Segantini (1858 – 1899) è stato uno dei più grandi divisionisti italiani, un pittore straordinario dal carattere selvaggio e irruento eppure poetico, aggraziato, scrupoloso. Indubbiamente alcune sua sfumature caratteriali sono dovute alla sua permanenza in Brianza.

Nato ad Arco di Trento, di umili origini e con un tortuoso percorso di vita, Segantini riuscirà a diventare uno dei pittori più autentici dell’Ottocento italiano, pur spegnendosi ad appena 41 anni.

Uno dei suoi più famosi dipinti “Ave Maria a trasbordo” è ambientato sul lago di Pusiano. Considerato il primo esempio di utilizzo della tecnica divisionista, valse all’autore la Medaglia d’Oro all’Esposizione Internazionale del 1883.

Eccentrico e solitario, Segantini era capace di sentire nel profondo la forza magnetica delle Alpi, ma anche l’energia pulsante racchiusa nella grandi città ottocentesche. Trasse molte ispirazioni dai vari soggiorni in terra lombarda e chiunque ora può godere di alcune repliche dei suoi quadri grazie a delle mostre en plein air.

Le mostre in Brianza

A 150 anni dalla nascita di Giovanni Segantini, il Comune di Caglio nel 2008 ha voluto rendere omaggio alla vita del pittore in Brianza con una mostra itinerante in diversi punti dello splendido borgo di montagna. Grazie alla collaborazione con la Pro Caglio si sono portati diversi pannelli raffiguranti i quadri dell’artista in luoghi molto suggestivi come la casa in cui lui visse per un anno.

A fine settembre 2019, a 120 anni dalla morte dell’artista, anche a Pusiano si è inaugurato un percorso per celebrare Giovanni Segantini in Brianza, dando la possibilità al visitatore di ammirare il tramonto sul lago contemplato dal pittore quando dipinse “Ave Maria a trasbordo”.

Già da un paio di anni l’amministrazione comunale premeva per realizzare una mostra permanente per valorizzare il forte legame che il pittore aveva con Pusiano e con il Cornizzolo, la montagna che sorge a nord del paese. Il progetto si è poi concretizzato grazie all’ Associazione Promoterre. Troverete più informazioni a riguardo sul sito del percorso Segantini di Pusiano.

Approfondimenti culturali

Chi volesse approfondire le sue opere e la sua vita, non facendosi bastare le due mostre all’aria aperta in Brianza, può sempre visitare il Museo Segantini a St.Moritz (Svizzera).

Nel 2016, due anni dopo la mostra di Palazzo Reale di Milano per celebrare uno dei più grandi pittori dell’Ottocento italiano è arrivato sul grande schermo un docu-film riguardante la sua vita da “orso di montagna”. La pellicola “Segantini – ritorno alla natura” offre la possibilità di scoprire la straordinaria storia di Giovanni Segantini e della sua innata capacità di percepire la natura come fonte d’ispirazione artistica e spirituale guidando lo spettatore attraverso diverse sue opere, oramai disseminate in giro per il mondo.

 

La foto in copertina è stata scattata da Daniela Manili Pessina durante l’inaugurazione della mostra itinerante a Pusiano, durante la quale è stato riprodotto il quadro “Ave Maria a trasbordo”. Potete trovare molte altre sue splendide foto alla pagina “Como Lake Window”.